Una proposta per un mondo senza denaro
Quello che segue è una prima approssimazione di come potrebbe funzionare una società basata sui principi esposti nella pagina principale
Sostengo che quanto di seguito proposto, sia realizzabile a partire già da questo preciso momento, sfido chiunque a dimostrarmi il contrario. Gli unici ostacoli che abbiamo di fronte sono esclusivamente delle barriere mentali, è solo una questione di guardare il mondo da una prospettiva diversa.
Si potrebbe pensare ad un sistema basato su una variegata scala di livelli di qualità di vita compresi tra QVmin (livello di Qualità di Vita minimo) e QVmax ( livello di Qualità di Vita massimo ) con una serie di QVn ( livello di Qualità di Vita intermedi ) con “n” compreso tra “min” e “max”. Ad ogni individuo può essere associato un VSI ( Valore Sociale Individuale ) calcolato a partire dall’attuale patrimonio personale . Il VSI potrà essere successivamente aumentato o diminuito in base a criteri da stabilire (obiettivi elencati nella pagiana principale del sito: “ Instaurare e favorire sistemi meritocratici a vantaggio delle persone che maggiormente contribuiscono, attraverso la fornitura di beni e servizi socialmente utili, all'incremento della soglia minima della qualità di vita ed a garantire uno sviluppo della nostra società in armonia con gli equilibri naturali esistenti “ ) .
Il VSI stabilisce esclusivamente a quale livello di qualità di vita ( QVn) ogni singola persona può accedere e non comporta la perdita dei propri beni personali neanche nel caso in cui il VSI raggiunga valori minimi . Il VSI può incrementare, in maniera proporzionale alla propria cultura e al proprio impatto ambientale, fino al valore che consente l’accesso al QVmax, solo ed esclusivamente attraverso le azioni svolte personalmente e/o all’interno delle società per cui si lavora e che rientrano nel citato elenco delle categorie di “attività umane socialmente utili” , cioè, non è possibile aumentare il proprio VSI servendosi del lavoro ( materiale o intellettuale ) svolto da altre persone, non è consentito quindi lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Il proprio livello QVn potrà variare annualmente in base al VSI medio dell’anno precedente .
QVmin corrisponde ad un livello di vita dignitoso , quindi ognuno deve avere almeno una stanza confortevole con i servizi essenziali ( servizi igienici, luce, acqua, temperatura adeguata ) inoltre si ha diritto all’uso dei seguenti servizi :
- Trasporti pubblici
- Mezzi di informazione ( telefono, televisore, computer in rete )
- Distribuzione Beni (commestibili e non, con limiti da definire )
- Servizio Sanitario
- Istruzione
- Giustizia
Tutto questo dovrà essere garantito fino al raggiungimento del diciottesimo anno di vita, o in casi meritevoli fino al ventitreesimo anno, dopo questo periodo, ogni individuo avrà il dovere di scegliere almeno una attività tra quelle consentite dal suo livello di conoscenza acquisito e dalle esperienze dirette maturate, in caso contrario i suoi diritti saranno ridotti ad un minimo di sussistenza fisiologica.
Quanto sopra per poter dare a tutti la possibilità di adempiere ad uno dei due principali doveri cioè quello di accrescere il proprio livello culturale.
QVmax consente il libero accesso all'utilizzo di tutte le risorse (beni e servizi) con i soli limiti derivanti dal rispetto dei principi base.
La proprietà privata di beni materiali resterà inalterata nelle mani dei legittimi proprietari ( sempre a condizione di rientrare nei limiti imposti dai principi base ). Estremizzando, questo significa che la Pubblica Amministrazione potrebbe procedere, in caso di necessità, alla confisca di quei beni immobili non direttamente utilizzati, per più del 50% del tempo in un anno solare, dai legittimi proprietari o da loro familiari di primo grado (figli ). Ad es. se posseggo dieci case e sono sposato in comunione di beni ed ho tre figli potrei perdere le due case di valore più basso nel caso in cui a livello globale non si riesca a raggiungere la soglia QVmin stabilita .
Le società di produzione di beni e fornitura servizi, avranno un loro VSS ( Valore Sociale Societario ) calcolato in modo analogo al VSI ( Valore Sociale Individuale) e che sarà ripartito alle singole persone fisiche componenti della società, fino ai fondatori ( proprietari ) della società, secondo regole stabilite dalle stesse società. Il VSS iniziale sarà proporzionale al capitale sociale detratto di una quota proporzionale ad eventuali danni ambientali provocati nel corso della propria esistenza, tali quote saranno valutate da apposite commissioni CVDA (Commissione Valutazione Danno Ambientale) .
Il calcolo del VSI e del VSS sarà implementato per ogni singolo individuo e per ogni singola società nei software di gestione secondo regole scaturite dall'obiettivo numero tre (obiettivo numero tre nel sito: “ Instaurare e favorire sistemi meritocratici a vantaggio delle persone che maggiormente contribuiscono, attraverso la fornitura di beni e servizi socialmente utili, al raggiungimento dei primi due obiettivi “ ) gli amministratori delle società saranno tenuti a fornire i coefficienti di ripartizione del VSS per ogni persona fisica componente la società stessa.
Il controllo e la verifica dell'implementazione delle regole di calcolo dei VSI ( Valore Sociale Individuale ) e VSS ( Valore Sociale Societario) dovranno essere di pubblico dominio ( tutto il software necessario sarà rigorosamente libero --> codice sorgente di libero accesso ).
Un'altro compito fondamentale del software, sarà quello della gestione in tempo reale della domanda e dell'offerta dei beni e dei servizi, sia a livello locale che globale, non tenendo conto dei profitti personali ( come avviene adesso ) ma bensì dei principi stabiliti e dell’ottimizzazione delle risorse. Questo vuol dire che quando viene richiesto un servizio da parte di una persona fisica o società, il sistema, per esempio, avrà cura di proporre al richiedente, il servizio migliore sia dal punto di vista qualitativo che ambientale ( vedi esempi successivi ) e la sezione “gestione della domanda e dell’offerta”.
Facciamo un primo elenco dei diversi soggetti coinvolti :
PF Persone Fisiche,
SPB Società di Produzione Beni materiali,
SSM Società di fornitura di Servizi Materiali,
SSI Società di fornitura di Servizi Intellettuali .
Una PF può ricevere/dare un servizio/bene da/a PF/SPB/SSM/SSI tutto questo interagendo direttamente con il software di gestione attraverso telefoni cellulari, computer ed MIP ( Mezzi Identificativi Personali ) cioè tesserini magnetici, smart card, transponder.
Dovranno essere PF/SPB/SSM/SSI a dichiarare nel data base la loro disponibilità a dare/ricevere un servizio/bene direttamente da/a PF.
Quindi ogni entità dovrà dichiarare, in base alle proprie esigenze e organizzazione interna con quali altre è disposta ad interagire direttamente.
Prendiamo ad esempio il caso della distribuzione beni materiali , se una società è strutturata per la distribuzione all'ingrosso dichiarerà i quantitativi minimi fornibili in modo da poter ottimizzare ad esempio l'uso dei propri mezzi di trasporto . Quando arriva nel sistema, la richiesta di fornitura di un bene, la società in questione sarà presa in considerazione solo se la quantità richiesta supera il minimo fornibile dichiarato.
Per quanto riguarda la distribuzione dei beni materiali al dettaglio si farà uso del proprio MIP abilitato ( potrà essere un transponder sottoforma di anelli, braccialetti, una smart card ecc. ) per effettuare le transazioni dei beni materiali prelevati in modo da quantificare ed identificare i prelievi all'uscita dei negozi ( punti di distribuzione beni materiali ). Il valore equivalente dei beni prelevabili da una PF dipenderà dal QVn ( livello di Qualità di Vita intermedi ) mentre il VSS aggiunto alla SSM o alla PF proprietaria del punto di distribuzione sarà proporzionale al valore dei beni transitati nel punto di distribuzione ed ai parametri di seguito descritti.
Altro esempio, nel caso in cui PF abbia la necessità di sostituire un televisore perché si è rotto, verrà abilitato al prelievo solo dopo aver riconsegnato quello guasto presso un centro ecologico (SSM), oppure potrà inoltrare al sistema una richiesta di sostituzione, sarà cura del sistema identificare la PF o SSM più vicina disposta a svolgere il servizio richiesto, ad ogni azione sarà corrisposto, alle parti coinvolte, un valore numerico positivo o negativo che andrà sommarsi al proprio VSI / VSS .
Considerazioni iniziali per instaurare sistemi meritocratici a vantaggio delle persone che maggiormente contribuiscono , attraverso la fornitura di beni e servizi socialmente utili , al raggiungimento dei primi due obiettivi (obiettivo numero tre nella Home Page )
Passiamo ad una prima definizione delle procedure di calcolo dei VSI /VSS
per ogni singola categoria di beni e servizi tenendo ben presente gli obiettivi da raggiungere ed i principi da rispettare .
La prima cosa che mi viene in mente è che ci dovranno essere dei fattori moltiplicativi :
KPI Proporzionale al livello di istruzione Individuale
KPS nel caso di Società rappresenta il know-how
KAI coefficiente Ambientale Individuale
KAS coefficiente Ambientale Societario
Tali coefficienti saranno stabiliti ed aggiornati individualmente e periodicamente da apposite commissioni
CVDC ( Commissione Valutazione Della Conoscenza ) per KPI e KPS
CVDA ( Commissione Valutazione Danno Ambientale ) per KAI e KAS
CVDC sarà un organismo del Servizio Intellettuale Istruzione
CVDA sarà un organismo del settore fornitura Servizi Ambientali
Tali coefficienti saranno utilizzati per il calcolo del VSI / VSS , le prime relazioni che si potrebbero prendere in considerazione sono :
VA = T * ( KPI + KAI ) VS = T
dove T è il parametro correntemente utilizzato per la quantificazione del valore del bene o del servizio
VA è il valore sommato al VSI / VSS di chi produce il bene o servizio VS è il valore sottratto al VSI / VSS di chi ha usufruito del bene o servizio
Con il solo scopo di chiarirmi le idee provo a fare alcuni esempi :
Il Sig. Roberto è un artigiano, ha un forno e produce pane, biscotti e pizza. Se Vpane, Vbiscotto e Vpizza sono gli attuali valori di mercato per unità di prodotto fornito alle PF o Società, quando il Sig.Giuseppe effettuerà la transazione nel forno di Roberto relativa alle quantità Q prelevate, il VSI di Roberto sarà incrementato di una quantità pari a :
VA = (Qpane* Vpane + Qbiscotto* Vbiscotto + Qpizza* Vpizza ) *
( KPIroberto + KAIroberto )
Mentre il VSI di Giuseppe sarà decrementato di una quantità pari a :
VS = (Qpane* Vpane + Qbiscotto* Vbiscotto + Qpizza* Vpizza )
I principali mezzi di gestione delle transazioni saranno costituiti da :
1) MIP (Mezzi Identificativi Personali) che dovranno essere in grado di gestire un numero sufficientemente alto di transazioni (mediamente devono poter gestire tutte le operazioni che si possono fare in una giornata ) tenendo in memoria una lista delle transazioni effettuate, inoltre il MIP sarà necessario ad abilitare tutte richieste di beni e servizi attraverso il sistema di gestione ( SDG )
2) Interfaccia MIP che sarà disponibile presso ogni punto di distribuzione beni materiali ( IMID ) e personalmente disponibile presso la propria residenza ( IMIP ) .
L’ IMID consente principalmente di :
- effettuare le normali transazioni per il prelievo di beni materiali nei punti di distribuzione
- visualizzare la propria lista di transazioni personali
- aggiornare la lista delle transazioni del punto di distribuzione sul SDG ( su richiesta del proprietario o del responsabile del punto di distribuzione )
L’ IMIP sarà associato unicamente ai MIP della singola PF e costituirà il normale mezzo di interfaccia Da e Verso il SDG . Questo significa che quando voglio, posso verificare attraverso il mio MIP ( abilitato ) la lista delle transazioni dell’ultimo periodo, visualizzare ed aggiornare il mio VSI sul SDG ed abilitare tutte le operazioni necessarie attraverso il collegamento in rete.
MIP ed I MIP potrebbero anche coincidere con lo stesso dispositivo, attualmente ad es. basterebbe uno smartphone.
Il Capitale Sociale Pubblico
Ci sarà un Capitale Sociale Pubblico ( CSP ) che sarà pari alla somma di tutti i VSI delle singole PF moltiplicato per un coefficiente di tassazione ( ad es. compreso tra 0,1 < KT < 0,3 )
da definire
CSP = somma[ KT * VSI ] per ogni PF
Questo vuol dire che il valore effettivamente a disposizione per il prelievo di beni e per la richiesta di servizi ( al di sopra della soglia minima ) per la singola PF sarà
VSIP = ( 1 – KT ) * VSI
Il CSP sarà gestito dalla pubblica amministrazione per la realizzazione di infrastrutture, per coprire situazioni attualmente gestite da società assicurative e per coprire:
- richieste di attrezzature per la produzione di beni materiali
- richieste di attrezzature per la fornitura di servizi materiali
Per quanto riguarda gli ultimi due punti , i soggetti abilitati ( PF / SPB / SSM / SSI ) potranno avere accesso alle risorse richieste a fronte di determinati requisiti valutati da apposite commissioni.
Ad esempio se io voglio fare l’elettrauto non posso richiedere un banco di diagnosi se non ho una preparazione tecnica adeguata e/o se nella mia zona ce ne sono già a sufficienza .
Le attrezzature fornite secondo tali procedure restano di proprietà pubblica e non possono quindi essere oggetto di transazioni tra persone fisiche o società.
Nei prossimi anni della mia vita sarò impegnato nella prima realizzazione del progetto descritto su https://github.com/svr3 il mio obiettivo è quello di implementare quanto descritto su batabase Orientdb e interfaccia su android a scopo dimostrativo in modo che tutti possano rendersi conto che quanto descritto non sono solo parole, ma una possibile ed auspicabile realtà.
nota: A mio avviso le grandi differenze tra il denaro ed il VSI / VSS sono:
- il denaro si può accumulare senza limiti, bloccando in questo modo risorse per gli altri
- il VSI può aumentare solo e soltanto in conseguenza alla produzione di beni materiali e/o alla fornitura di servizi materiali o intellettuali svolti in maniera strettamente personale ed una volta raggiunto l'accesso al massimo livello di qualità di vità non si possono comunque bloccare risorse disponibili favorendo quindi il rispetto del primo diritto " Ogni individuo ha il diritto di vivere una vita di qualità superiore ad una soglia minima "